Associazione in difesa dei soggetti autistici
Lo scopo dichiarato del nostro sodalizio è la tutela dei soggetti autistici e dei loro diritti ispirandoci alla Carta dei Diritti presentata dall’Associazione Internazionale Autisme Europe e adottata dal Parlamento europeo nel maggio 1996.
Il problema dell’autismo è stato sottovalutato per anni in Italia e in Piemonte, al punto che, in molte situazioni questa patologia non veniva neppure diagnosticata. Si pensi che in Piemonte sino a pochi anni fa venivano individuati meno di 3 mila casi di soggetti autistici a fronte di un numero stimato di 8 mila. Si tratta, insomma, di una sindrome sempre più diffusa che crea problemi di incredibile portata per la famiglia, la scuola, la società. Il bambino autistico, infatti, è un soggetto sensibile, talvolta di intelligenza normale, comunque spesso dotato di particolari abilità. A questo, purtroppo, si associano atteggiamenti patologici legati ad un grave handicap di relazione, spesso associato a deficit cognitivo, a difficoltà nel linguaggio, ad aggressività, all’isolamento con atteggiamenti autoconsolatori o autopunitivi.
La prima conseguenza è la necessità di una costante assistenza a questo tipo di malato che non può essere lasciato solo neppure per un momento e che condiziona pesantemente la vita dell’intero nucleo familiare.Pur non essendo un gruppo di Auto mutuo aiuto curiamo ed approfondiamo i rapporti interpersonali fra gli associati confrontandoci su problemi e soluzioni.
Da vari anni nell’Asl 16 (poi Asl Cn 1) è stato attivato un progetto di sostegno alle famiglie nel periodo extrascolastico. Il progetto ha come scopo principale aiutare le famiglie a favorire l’inserimento del ragazzo nel contesto “normale”. Già un primo intervento domiciliare venne attivato con il progetto “Il Bambino che scende dalla Luna” nel 1998, trasformato, poi, in “Settimana Attiva” nel 2002. L’idea di fondo è semplice ed ha dato, in questi anni, ottimi risultati: fare in modo che il ragazzo autistico possa inserire un’attività di socializzazione e di crescita nell’ambito della settimana, coordinandola, magari, con il percorso di integrazione svolto nell’orario scolastico.
Nella sostanza si garantiva al ragazzo di poter seguire diverse attività di integrazione, ma sempre seguito da una figura di riferimento (psicologo) capace di favorire la relazione e di intervenire nei momenti critici (stereotipie, chiusura, autoaggressività e aggressività) che si possono presentare quando il ragazzo si trova a contatto con il contesto sociale.
Nel 2007 Autismo Help (diventando Onlus) ha deciso di dare maggiore organicità al progetto gestendolo in proprio, in accordo, ovviamente, con l’Asl e con il responsabile territoriale per l’Autismo dottor Maurizio Arduino. Grazie a finanziamenti della Fondazione Crc e dell’Asl stessa abbiamo attivato dal 2007 un progetto annuale con due operatori, diventati negli anni successivi 4.
L’associazione si è anche occupata di manifestazioni pubbliche, convegni, corsi. Importante il rapporto con le istituzioni (specialmente scolastiche), con l’Asl e l’attività di informazione sull’autismo.
Ad ottobre 2016 è stato presentato, in un convegno organizzato a Mondovì, presso l’aula magna del Politecnico, il progetto “Amici Speciali” interamente ideato e curato dall’associazione Autismo Help Cuneo con la collaborazione del C.A.S.A. (Centro Autismo e Sindrome di Asperger) diretto dal dr. Arduino e patrocinato dal MIUR. Il progetto è dedicato alle scuole Primaria e dell’Infanzia e si propine di supportare l’insegnante nel non facile compito di spiegare la difficile realtà di questa sindrome ai compagni di scuola del bambino affetto da disturbi del comportamento. Lo strumento utilizzato è una breve storia illustrata (adatta a bambini dai 4 anni in su) su di un libretto che viene consegnato gratuitamente ad ogni bambino della classe. Correlato alla storia vi è inoltre un’iniziativa interattiva per le scuole intitolata “Un Mosaico di classe” che invita le classi a presentare un elaborato creativo collettivo che verrà messo in mostra durante e in onore della “Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo”. Per approfondimenti sul progetto “Amici Speciali”: segreteria@autismohelp.it
Per informazioni sulle attività e le iniziative dell’Associazione scrivete una mail a: info@autismohelp.it
Associazione di Volontariato registrata il 2/2/2001 presso l’Agenzia delle Entrate di Mondovì, n° 57 mod. III E.
Trasformata in Onlus in data 11/8/2006, prot. 2006/43135
Sede: Strada dei Comini, 9 12084 Mondovì
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