Anche quest’anno il pinguino Ping è tornato per chiedere un piccolo aiuto per i nostri bambini e ragazzi davvero SPECIALI … Troverete i simpatici Pinguini salvadanaio, creati in collaborazione con i ragazzi di Cascina Nibal e le famiglie dei bimbi che frequentano il C.A.S.A. di Mondovì, nei locali e attività commerciali del territorio. Ringraziandovi per il vostro contributo vi auguriamo con tutto il cuore un Felice e Lieto Natale!

Stampa

Domenica 16 novembre alle ore 15:00 presso il Teatro Baretti di Mondovì si terrà uno spettacolo di danza organizzato dal Circolo Libertas “La Terna“. L’incasso dell’evento verrà devoluto, fatte salve le spese, al Centro Autismo di Mondovì. I biglietti possono essere acquistati presso la suola di danza La Terna (sede; Viale V. Veneto, 9/B, Mondovì, tel. 0174.42818) oppure è possibile richiederli anche alla Segreteria del Centro Autismo.

2014 nonno Guido

215022_216561355025764_2851568_n

Nel corso di un seminario organizzato per il 30 ottobre presso Napoli, da Federhand /FISH Campania, alcuni autorevoli “addetti ai lavori” forniranno alle Associazioni della Regione tutti gli elementi utili a impostare nel modo più corretto possibile i progetti di vita indipendente delle persone con disabilità, alla luce delle recenti “Linee Guida” sulla materia, prodotte dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Leggi l’articolo: “Vita Indipendente: presentare il progetto giusto

Libro Arduino
Cari amici,
siamo lieti di comunicarvi che il 14 ottobre 2014 è uscito in libreria il libro “Il bambino che parlava con la luce” scritto dal dott. Maurizio Arduino. Pubblicato da Einaudi, questo libro descrive il lungo cammino che l’autore compie insieme a quattro ragazzi autistici conosciuti bambini e oggi diventati adulti. Un viaggio, ma soprattutto una sfida che ogni giorno tantissime famiglie devono affrontare per cercare di comprendere, conoscere e amare il proprio figlio. Quattro storie vere, quattro finestre sulla realtà dell’autismo ricca di infinite sfumature raccontata da chi ha imparato a capirli.
La presentazione del libro si terrà venerdì 7 novembre, alle ore 18,00 presso la Sala comunale delle Conferenze, l’appuntamento letterario è organizzato dalla Biblioteca Civica di Mondovì. L’ultima opera del dottor Maurizio Arduino intitolata “Il bambino che parlava con la luce. Quattro storie di autismo” (Einaudi, 2014), verrà presentato dallo stesso autore. Interverrà Claudio Bo, che dialogherà ed introdurrà l’autore. L’incontro è organizzato in collaborazione con la libreria “Biblos” di Mondovì e con l’associazione culturale “Dinamicamente”. L’ingresso è libero.

StampaL’Associazione Autismo Help di Cuneo in collaborazione con i Nomadi Fan Club della Provincia Granda organizzano domenica 14 settembre una giornata/evento per una raccolta fondi in favore dei soggetti autistici, ragazzi e bambini, di cui si occupa l’associazione. Si accettano prenotazioni per il pranzo fino al 10 settembre!

Nella locandina trovate il programma e le informazioni per partecipare …

VI ASPETTIAMO!

La “Tessera di libera circolazione” per il bimbo disabile e un accompagnatore.

Si tratta di una tessera che permette ai bimbi rientranti nella Legge 104, e accompagnatore, di viaggiare su autobus, metro, treno e qualsiasi altro mezzo pubblico di trasporto della regione Piemonte, gratuitamente. La tessera è nominale per il bambino, e non nominale per l’accompagnatore. Per richiederla bisogna andare nell’Ufficio della Provincia di Corso Nizza 21, salire al 1° piano e chiedere del Geom. Papparelli (questo per i residenti in provincia di Cuneo). Per i residenti di Cuneo bisogna chiamare il Comune e chiedere a quale ufficio rivolgersi. In allegato alla domanda bisogna presentare la relazione dell’INPS che certifica la disabilità del bimbo, documento di riconoscimento del bambino e di un genitore. La tessera verrà consegnata tramite posta nel giro di 2 mesi, è valida fino al compimento del 18° anno del bimbo, e fino a tale data non sarà necessario rinnovarla.

Per i residenti nella Provincia di Cuneo rivolgersi a;

Provincia di Cuneo – Settore Politiche dei Trasporti: Corso Nizza, n. 21 – 12100 CUNEO Tel. 0171.4451- Fax 0171.445570

Per avere ulteriori dettagli e informazioni potete visitare la pagina del sito ufficiale della Regione Piemonte: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/tessera.htm

Sull’edizione di Novara della Stampa è apparso questo articolo. Lo riproponiamo volentieri

NOVARA. I malati di autismo sono gli orfani della Sanità: per loro non è previsto nulla. Ognuno si arrangia, siamo dimenticati»: Benedetta Demartis, presidente dell’Associazioni genitori soggetti autistici, lancia un appello a tutto il mondo della politica perché si approvi una legge che stabilisca i protocolli di diagnosi e cure. Nei cassetti del Parlamento si sono accumulati diversi progetti: l’ultimo, a cui hanno collaborato anche le famiglie dei malati, è stato presentato dalla deputata novarese Franca Biondelli. Ma non se ne parla più da un anno.
A Novara l’Angsa ha un centro in corso Risorgimento, all’interno della scuola Donnino: è frequentato da 85 ragazzi di età compresa tra i due e i 28 anni. Arrivano due volte alla settimana dal Novarese ma anche da altre province del Nord Ovest come Varese, Verbania, Biella, Alessandria, Milano, Pavia e Vercelli.
«Ogni Asl fa da sè e poche applicano i protocolli esistenti. Così l’autismo non viene trattato e spesso nemmeno diagnosticato correttamente: arrivano da noi famiglie a cui è stato detto che la malattia dipende da una madre anaffettiva. Teorie assurde e abbandonate da tempo – sottolinea Demartis -. Trovare cure idonee diventa quindi una questione di fortuna: le hai se capiti nell’Asl più evoluta, altrimenti fai quello che puoi».
Le terapie più efficaci costano dai 200 ai mille euro al mese: «Solo i ricchi si possono curare. Noi forniamo terapie anche a chi non può pagare ma i genitori che arrivano da lontano sono in difficoltà – continua Demartis -. Spesso anche la malattia del figlio impoverisce la famiglia. Lo Stato non può lasciare dei malati in balia del destino».
Il disegno di legge prevede linee guida per diagnosi, cure, centri dedicati ai malati di autismo e un fondo anche per la formazione di medici e insegnanti: la parlamentare Biondelli ha scritto al premier Enrico Letta perché il Governo si occupi del problema. «Ci sono Regioni evolute come le Marche e altre che sono un deserto. Il Piemonte fornisce una risposta discreta ma non basta – commenta Biondelli -. L’autismo è una disabilità importante però il modo per offrire migliori condizioni di vita c’è. Le famiglie dei malati hanno sempre cercato il dialogo con il mondo della politica e meritano risposte. Mi sono rivolta anche alla segreteria di Renzi. Io non mollerò nè Governo nè Pd. Non ci si può occupare solo di chi protesta in piazza».

2013-11-25-453

In alcuni bar della zona, in particolare a Mondovì, a Niella Tanaro e a Cuneo, sono arrivati i pinguini Ping. Si tratta di simpatici salvadanai realizzati dai genitori genitori dei bambini autistici e, anche, da qualche ragazzo, utilizzando bottiglie di Coca Cola. Chiunque può mettere una moneta in questi pinguini, sarà certo che servirà per sostenere le attività realizzate nel Centro Autismo di Mondovì a sostegno della diagnosi e della terapia dell’autismo. Attività fondamentali per il futuro dei soggetti autistici messe in forse dai tagli di bilancio per sanità e assistenza.
Sempre a favore dei soggetti autistici sono stati realizzati dalla signora Carmela alcuni simpatici accessori per la cucina (presine, strofinacci, cuscini ecc.) messi a disposizione, con offerta libera, presso la Parafarmacia Sant’Anna a Sant’Anna Avagnina di Mondovì. Anche in questo caso i fondi andranno a sostenete le attività dell’associazione Autismo Help.

Nelle foto Gianluca Bertone, promotore della raccolta di fondi del pinguino Ping, con Giorgia e Giacomo, nonchè gli accessori esposti presso la Parafarmacia Sant’Anna.

2013-12-05-467

-2-1

Nelle foto due momenti dell’inaugurazione di aprile

La Società Cooperativa Interactive ha comunicato venerdì che lunedì 13 gennaio prenderà il via l’attività del Centro Diurno di Cascina Nibal presso la Colonia del Beila. Si tratta di una notizia attesa, specialmente dopo il felice esito dell’incontro in Regione fra i rappresentanti della Colonia Agricola del Beila, l’associazione Autismo Help e l’assessore Ugo Cavallera. In quella sede si era avuto il formale impegno della Regione e dell’Asl perché, anche grazie alla disponibilità della Interactive per un’apertura a ranghi ridotti, la struttura venisse attivata.
La Regione si era anche impegnata per una razionalizzazione dei Centri Diurni sul territorio in modo da poter smaltire le richieste di inserimento nei Centri Diurni, inoltre per il 2014 i fondi per la non-autosufficienza potranno essere utilizzati anche per smaltire le liste di attesa per l’inserimento dei disabili nei Centri Diurni. Va ricordato che il Centro del Beila, manterrà comunque una quota importante destinata esclusivamente ai soggetti autistici.
Per questo si invitano le famiglie di soggetti autistici che intendano far frequentare ai loro figli la nuova struttura a fare richiesta all’Asl per ottenere l’indicazione del Nucleo di Valutazione e, quindi, essere inseriti in lista di attesa.
Il Centro Diurno per autistici è un progetto pilota della Regione, inserito nei progetti di eccellenza che vedono nel Casa di Mondovì una delle punte di diamante, a livello sovraregionale, nella diagnosi e nella terapia della sindrome autistica. Il centro è stato voluto dagli amministratori della Colonia Agricola del Beila nel segno dell’aiuto ai giovani in difficoltà, principio statutario dell’ente morale.
Per la sua realizzazione la Colonia ha speso 2 milioni e mezzo di euro di cui 500 mila con contributo regionale.
Autismo Help ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questa realizzazione e coloro che si sono adoperati per rendere operativo il Centro.

Claudio Bo
Presidente dell’Associazione Autismo Help Cuneo

Mondovì 16/11/2013

Come previsto venerdì 18 ottobre si è svolto in assessorato l’incontro fra l’associazione Autismo Help, la Colonia Agricola del Beila a Mondovì e l’assessore alla Salute Ugo Cavallera.
Erano presenti il direttore dell’Asl Cn1, Gianni Bonelli, il direttore di Distretto, Enrico Ferreri, vari funzionari regionali, nonché il presidente di Autismo Help, Claudio Bo, la vice presidente, Giuseppina Garavagno, il presidente della Colonia Agricola Provinciale, Fausto Nasi accompagnato da Sergio Ornato.
Durante l’incontro sono stati stabiliti alcuni punti fermi:
1) Il Centro Diurno per autistici è un progetto pilota della Regione, inserito nei progetti di eccellenza che vedono nel Casa di Mondovì una delle punte di diamante, a livello sovraregionale, nella diagnosi e nella terapia della sindrome autistica.
2) Il Centro potrà aprire già a gennaio con i 3 o 4 soggetti già seguiti in altri centri
3) Eventuali autistici in lista di attesa nel territorio dell’Asl, ma anche provenienti da altre Asl, potranno essere ammessi, grazie ad una razionalizzazione dei Centri Diurni e ad una loro qualificazione.
4) Le famiglie di soggetti autistici che intendano far frequentare ai loro figli la nuova struttura facciano richiesta all’Asl per ottenere l’indicazione del Nucleo di Valutazione e, quindi, essere inseriti in lista di attesa.
5) Per il 2014 i fondi per la non-autosufficienza potranno essere utilizzati anche per smaltire le liste di attesa per l’inserimento dei disabili nei Centri Diurni.
6) Il Tavolo per l’Autismo, istituito in Regione e già riconvocato dovrà affrontare anche le problematiche legate al paradosso delle liste di attesa per i disabili.

L’associazione Autismo Help chiede a tutti gli interessati di adoperarsi perché questi obiettivi si traducano in realtà, con particolare riguardo alla situazione delle liste di attesa per i disabili in modo che si trovino i fondi per eliminarle, visto che potrebbe trattarsi di un’attesa a vita.